In generale, i vaccini costituiti da virus o batteri uccisi o inattivati o da frazioni purificate di essi possono essere somministrati in gravidanza.
I vaccini vivi ed attenuati sono generalmente controindicati per i potenziali rischi sul feto.
I rischi e i benefici di una specifica vaccinazione devono comunque essere considerati caso per caso.
La tabella sottostante riassume le più recenti raccomandazioni dell’0rganizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization,
WHO) [1]
- il vaccino vivo è da evitare in gravidanza
** alcuni studi riportano una controindicazione ed altri la possibilità di somministrazione
*** dopo la somministrazione del vaccino, la gravidanza va evitata per tre mesi
- World Health Organization. Special groups. In: Martinez L, editor. International travel and health. Geneva:
World Health Organization; 2002. - Hurley PA. International travel and the pregnant women. In: Studd J, editor. Progress in Obstetrics and
Gynaecology. Edinburgh: Churchill Livingstone; 2003. p. 45–55. - Hurley P. Vaccination in pregnancy. Current Obstetrics and Gynaecology 1998;8:169–75.