La carie

Crescita del bambino


La carie è un disturbo che interessa un’alta percentuale di bambini in età prescolare e scolare oggi in Italia.
Ne soffre più del 20% dei piccoli di 4 anni mentre a 12 l’incidenza sale al 44%.

la carie

Prevenirla è possibile adottando abitudini alimentari corrette e provvedendo ad un’igiene orale accurata.

La consuetudine di lavare i denti dopo ogni pasto è fondamentale soprattutto perché la carie è una patologia che comporta disagio e costi importanti.

Quando si cariano i denti da latte intervenire è nella maggior parte dei casi problematico sia perché al di sotto dei 4-5 anni i bambini non collaborano ed eventuali terapie otturazioni e/o estrazioni devono essere seguite in narcosi quindi in ospedale sia perché i risultati di tali interventi sono spesso poco duraturi: con i denti da latte le recidive sono frequenti.

Inoltre la particolare porosità degli strati esterni e le caratteristiche anatomiche dei dentini, in cui il collegamento tra radice e corona è più stretto, fanno sì che la carie si estenda rapidamente tanto che spesso l’unica soluzione è l’estrazione.

Perdere un dente da latte prima del tempo significa compromettere la simmetria delle arcate e il futuro allineamento dei denti permanenti.

In molti casi la conseguenza lungo termine di una carie precoce è la necessità di un apparecchio ortodontico. Problemi che si possono prevenire dato che la maggior parte delle carie è dovuta ad abitudini e comportamenti scorretti.
Il fattore genetico ovvero la presenza di uno smalto difettoso è all’origine del disturbo solo nel 1% dei casi.

Una volta spuntati i primi dentini da latte, verso l’anno di vita, occorre fare attenzione la cosiddetta sindrome da biberon: si tratta di un problema legato l’abitudine di fare addormentare il piccolo con il biberon il contatto prolungato con sostanze liquidi zuccherini. E’ infatti responsabile della comparsa di carie che interessano in particolare l’arcata superiore questo tipo di carie si rivela aggressivo perché coinvolge nel tempo tutta la superficie dentale e raggiunge più rapidamente gli strati profondi per questo se la sera il bimbo deve bere con il biberon latte succhi di frutta camomilla tisana i genitori dovranno provvedere alla pulizia dei dentini prima della nanna.

Durante la notte poi l’unico liquido che può essere offerto è l’acqua. A nanna sempre con i dentini puliti, spazzolare i denti prima di dormire deve diventare un’abitudine per il bimbo.
I residui di cibo restano a contatto con la superficie del dente molto a lungo favorendo il proliferare dei batteri cariogeni di notte.
Inoltre la riduzione del flusso di saliva ne diminuisce l’azione protettiva che consiste nel innalzamento del valore del ph orale per combattere gli acidi prodotti dalla fermentazione degli zuccheri difendere i denti dall’attacco dei batteri.

Ciuccio sì ma a due condizioni: la prima raccomandazione di non intingere mai il ciuccio di sostanze edulcoranti come zucchero e miele che favoriscono l’insorgenza della carie è bene poi non rimandare l’addio del ciuccio il terzo anno di vita idealmente entro il secondo compleanno per evitare malocclusioni e ho problemi nella lineamento dei dentini.

Per i bambini piu’ grandi vi consigliamo gli spazzolini elettrici in particolare sonici. La differenza di sensazione di pulizia come anche la salute dei denti sara’ visibile in pochi mesi di utilizzo.