L’amenorrea, ovvero l’interruzione del ciclo mestruale, è il primo e più evidente sintomo dell’avvio della gravidanza.
A volte, però, può capitare che la futura mamma non si accorga subito di essere incinta a causa di una “falsa mestruazione” che la trae in inganno.
Si tratta di una perdita ematica che compare negli stessi giorni in cui dovrebbero manifestarsi le mestruazioni.
Per distinguere questa pseudo mestruazione da una mestruazione vera e propria bisogna considerare che :
- la perdita è molto modesta
- mancano gli altri sintomi comunemente legati al ciclo quali il dolore pelvico
Nel caso di dubbi come anche in presenza di nausee o di altri sintomi normalmente imputabili alla gravidanza, è comunque sufficiente fare un test di gravidanza.
I test di gravidanza misurano la concentrazione di beta-HCG nelle urine della donna.
La beta-HCG cioè la gonadotropina corionica umana, è un ormone prodotto dal tessuto precursore della placenta, il trofoblasto.
La misurazione della sua concentrazione nel sangue materno, più accurata della misurazione nelle urine, fornisce indicazioni utili sul corretto avvio della gravidanza.
Attenzione, però, la sua concentrazione è variabile. L’importante è che raddoppi ogni due o tre giorni nelle urine tre-quattro settimane dopo il concepimento.
Ecco i valori di riferimento per HCG PLASMATICO (met. Immunometrico):
Positivo > 20 (= incinta)
I° mese 1000 – 20000
II° mese 4000 – 130000
III° mese 30000 – 200000
II° trim. 7000 – 120000
III° trim. 1000 – 80000
Donne fertili < 5
In menopausa < 10
i numeri si riferiscono a milliunita’ per ml